Il Team del Tinnitus Center fornisce una gamma completa di servizi studiati per ottimizzare le procedure e soddisfare le esigenze del paziente.
Le visite
Visita specialistica
Grazie alla visita specialistica otorinolaringoiatrica viene valutata la presenza di patologie dell’orecchio, del naso e della gola correlate agli acufeni e ai disturbi dell’udito. E’ infatti frequente l’associazione di acufeni con patologie del distretto rino-faringo-tubarico come ad esempio nella stenosi della tuba di Eustachio, nelle allergie, deviazione del setto nasale o rinosinusiti. In alcuni casi e’ possibile instaurare una appropriata terapia medica oppure, quando indicato, programmare specifici interventi chirurgici. La visita specialistica audiologica consente di approfondire problematiche strettamente correlate con patologie uditive ed audio-fonatorie comprese le ipoacusie improvvise, malattia di Meniere, otosclerosi, timpanosclerosi, otiti acute e croniche.
Visita specialistica: primo livello
La visita specialistica otorinolaringoiatrica con otoscopia ed otomicroscopia esami audiologici di base (audiometria, impedenzometria ed eventualmente esame vestibolare) volti alla programmazione della terapia e alla richiesta di eventuali approfondimenti diagnostici per il trattamento di acufeni/ipoacusia di recente insorgenza.
- programmazione del piano terapeutico
- approfondimenti diagnostici ed esami
- programmazione interventi chirurgici relativi al distretto ORL
- trattamento della disfunzione della tuba di eustachio e patologie dell’orecchio medio con insufflazioni endotimpaniche
Visita specialistica multidisciplinare
Nell’ambito di una valutazione completa multidisciplinare e’ possibile programmare nella medesima giornata tutte le visite necessarie ad un inquadramento diagnostico completo del paziente. Sono compresi gli incontri con gli specialisti otorinolaringoiatra, audiologo e colloquio con lo psicologo. La visita ORL e audiologica prevede un approfondimento diagnostico mediante caratterizzazione audiologica dell’acufene con test sopraliminari e somministrazione di appositi questionari di valutazione. Nella stessa seduta viene determinato un profilo psicologico necessario ad individuare uno specifico programma di trattamento. Il trattamento viene programmato in modo collegiale dai professionisti del Tinnitus Center. Una valutazione di secondo livello è indicata anche in acufeni/ipoacusia di vecchia data o resistenti alla terapia.
Gli esami
Esame audiometrico
L’esame audiometrico studia in maniera specifica la capacità uditiva del paziente sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. È possibile individuare sordità trasmissive dovute ad una patologia della componente meccanica dell’orecchio che coinvolge il condotto uditivo, la membrana timpanica e l’orecchio medio con la catena degli ossicini e le sordità neurosensoriali conseguenti a disfunzioni dell’orecchio interno, della coclea o del nervo acustico. L’esame audiometrico tonale liminare viene eseguito in cabina silente mediante cuffia e vibratore osseo per rilevare la capacita’ uditiva alle singole frequenze senza interferenza da parte del rumore ambientale.
Esame impedenzometrico
L’impedenzometria è un esame oggettivo che valuta le variazioni di pressione nella cassa timpanica e la capacità di trasmissione delle onde sonore da parte delle strutture dell’orecchio medio (membrana del timpano e catena ossiculare). E’ inoltre possibile valutare la funzionalità della tuba di Eustachio e dei muscoli dell’orecchio medio. E’ un esame che permette di verificare con certezza la presenza di raccolte sieromucose all’interno dell’orecchio come nelle otiti catarrali o valutare l’evoluzione di un processo otosclerotico. L’esame non è invasivo e non richiede la collaborazione del paziente poiché si esegue inserendo nel condotto uditivo esterno un tappino in gomma che sostiene un probe attraverso il quale viene inviato un rumore sonda con piccole variazioni di pressione e suoni di diversa intensità.
Otoemissioni acustiche
Le otoemissioni acustiche con prodotti di distorsione consentono lo studio dell’integrità delle cellule ciliate dell’orecchio interno. L’esame è rapido, non invasivo e non richiede la collaborazione del paziente. Si utilizzano delle apparecchiature che sfruttano la caratteristica delle cellule ciliate dell’orecchio interno di generare segnali acustici (otoemissioni) che possono essererilevati e registrati. Lo studio delle otoemissioni acustiche è stato scelto a livello internazionale come metodica di screening uditivo neonatale nella prevenzione delle sordità congenite perché non invasiva, economica, di esecuzione rapida, ripetibile, sensibile e specifica.
Le valutazioni
Valutazione audiologica
Rappresenta parte integrante nella valutazione del paziente affetto da acufeni. E’ necessaria per determinare elementi di base quali la capacità uditiva e le condizioni della sistema timpano ossiculare, per identificare la presenza di ipoacusia di tipo trasmissivo o neurosensoriale. Con i test sopraliminari è possibile una caratterizzazione dell’acufene (acufenometria con tipizzazione di frequenza ed intensita’ – determinazione della soglia del fastidio – mascheramento ed inibizione residua). Nella stessa seduta vengono somministrati specifici test per valutare il livello di fastidio associato all’acufene e l’eventuale presenza di iperacusia.
Valutazione psicologica
Dopo un primo colloquio vengono somministrati specifici test per ottenere un profilo della personalita’ del paziente. Tali informazioni risultano necessarie alla programmazione dei successivi passi terapeutici. Puo’ infatti essere determinata l’indicazione ad un counseling nell’ambito della terapia sonora, in associazione o meno all’uso di tecniche di rilassamento o in alternativa puo’ essere posta l’indicazione per un percorso terapeutico di tipo cognitivo comportamentale o la necessita’ di una valutazione neurologica per impostare un trattamento di tipo farmacologico.
stress management
trattamento dell’ansia
counseling
terapia cognitivo comportamentale
mindfulness
Le terapie
Il Team del Tinnitus Center ha elaborato una serie di terapie che mirano alla cura del paziente senza mai trascurare il suo benessere psicofisico.
TRT Tinnitus Retraining Threapy
Una delle terapie più diffuse per il trattamento dell’acufene. Questa terapia è basata su un modello neurofisiologico in cui l’elaborazione delle informazioni si svolge su diversi livelli per ogni sistema sensoriale che elabora il segnale. Il sistema uditivo è collegato con il sistema limbico (emozioni) e neurovegetativo (risposte automatiche dell’organismo). E’ possibile intervenire sulla reazione di allarme ed ansia causata dalla presenza dell’acufene e sulla conseguente attivazione della corteccia, del sistema limbico ed autonomo per iniziare precocemente un processo di “abitudine” alla percezione dell’acufene riducendo le reazioni associate alla sua presenza.
Mindfulness
La Mindfulness è un programma di riduzione dello stress utilizzato in pazienti nei quali la medicina convenzionale non riesce a dare un adeguato sollievo. Il paziente impara ad utilizzare specifiche strategie per affrontare la malattia, il dolore emotivo e lo stress attraverso tecniche di focalizzazione sul respiro, body scan, sitting meditation, walking meditation e yoga. Il protocollo terapeutico prevede otto incontri a cadenza settimanale, della durata di due ore ed uno di circa sei ore, preceduti da un colloquio preliminare per la somministrazione di specifici test.
Counseling
Programma di sostegno ed informazione individualizzato e strutturato nell’ambito della TRT. Il trattamento e’ finalizzato al “ricondizionamento” della percezione dell’acufene intervenendo sulle conseguenze emotive e psico-affettive ad esso correlate. Durante le sedute vengono fornite ai pazienti informazioni sui comportamenti protettivi, stile di vita e soluzioni ai problemi di natura emozionale e sociale legate alla presenza di acufeni.
Psicoterapia cognitivo comportamentale
Questo tipo di terapia si basa sul presupposto che vi sia una stretta correlazione tra pensieri, emozioni e comportamento, e che i problemi siano strettamente legati dal modo in cui vengono interpretati gli eventi causa di stress/sofferenza. Il significato/pensiero che viene proiettato sugli eventi dipende dalla elaborazione mentale della percezione degli stessi in all’immagine che abbiamo di noi. La presa di coscienza di questi pensieri nascosti e la loro sostituzione con pensieri più funzionali elimina lo stress/sofferenza grazie ad una nuova e piu’ efficace prospettiva.